Riceviamo e pubblichiamo nota stampa dei Consiglieri comunali: Cuva, Di Fazio e Muratore.
“Avremmo fatto volentieri a meno di rendere noto questo comunicato qualora il nostro Comune navigasse in buone acque così da erogare servizi efficaci, efficienti ed innovativi per il settore infanzia. Purtroppo non è questo il caso.
Quasi 17 mila euro di economie, dei 100 mila euro complessivamente assegnati al nostro Comune, per la realizzazione di attività educative, ricreative e formative destinate ai minori, sono stati restituiti allo Stato, attraverso uno bonifico effettuato solo pochi giorni fa.
Peccato.
Una somma non indifferente restituita a Roma per mancanza di idee?
Risorse restituite per mancanza di progettualità dell’amministrazione in carica?
Peccato, bastava davvero poco.
Dall’insediamento al 31 dicembre 2021 era necessario progettare e realizzare delle iniziative destinate ai bambini per garantire loro il sacrosanto diritto alla socialità.
A tal proposito, abbiamo depositato settimane fa una interrogazione consiliare per conoscere le motivazioni ma l’Amministrazione Comunale, che, così come anche ricordato di recente dal Presidente del Consiglio, continua a mancare di rispetto all’assise comunale, violando il regolamento. Da settimane, quasi mesi, siamo in attesa di una risposta sulle motivazioni che hanno determinato questa restituzione.
“Questi 17mila euro non spesi – dichiara il Consigliere Cuva – evidenziano una scarsa attenzione e sensibilità nei confronti dei bambini e di tutti gli operatori del settore dell’infanzia. Risorse preziose che durante il mio mandato da assessore sono state utilizzate per la realizzazione dei centri estivi, di attività ludico-ricreative al Centro Culturale ed hanno finanziato pure il servizio del doposcuola, coinvolgendo centinaia di bambini e bambine della nostra Città”.