Altro che Black Friday. Maurizio Zamparini, oramai ex patron del Palermo Calcio, ha affermato di aver venduto la società calcistica per il prezzo simbolico di 10 euro ad una una società londinese di cui non si conosce ancora il nome ma che ha fatto sapere di voler organizzare un incontro tra la squadra e la città la prossima settimana. Seppur con l’amaro in bocca, l’ex presidente del Palermo ha dunque reso noto alla stampa della svendita del Palermo nella giornata di ieri in seguito alla firma avvenuta presso un notaio, dichiarando di averlo fatto pensando solo al futuro della società e al tifo palermitano: “L’obiettivo raggiunto – afferma Zamparini in una lettera di saluto – era da tempo quello di trovare interlocutori che proseguissero con più mezzi economici il mio lavoro, con traguardi importanti che si possono raggiungere solo con investimenti che, anche per le tristi mie ultime vicissitudini giudiziarie palermitane, io non ero più in grado di fare”. “La nuova proprietà londinese metterà in atto, con l’aiuto della associazioni industriali, le attività necessarie per la costruzione dello stadio e del centro sportivo. Ho già a suo tempo contattato il sindaco che ha promesso con entusiasmo la sua massima collaborazione al realizzo nei tempi più brevi del progetto” – ha affermato l’ex patron dei rosanero. Di Pietro Geremia