Parole dure quelle di Giovanni Musso, segretario generale Femca Cisl Palermo Trapani e Lia Arcuri, segretario aziendale all‘Amap per la Femca Cisl Palermo Trapani: “Palermo torna al passato con il razionamento idrico. Peccato che dal 2010 si continui a sversare in mare l’acqua delle sorgenti di Scillato, a causa di una breccia nell’acquedotto che la porta in città. In 8 anni sono stati buttati a mare 100 milioni di metri cubi d’acqua potabile – aggiungono – provenienti da una sorgente nota per le sue caratteristiche, tanto che recentemente il comune di Scillato ha formalizzato le procedure di aggiudicazione per l’imbottigliamento per scopi commerciali”. Secondo il sindacato Femca Cisl inoltre “nulla è stato fatto per risolvere definitivamente il problema, se non un intervento tampone nel 2017 che ha riportato in condotta solo una parte di quest’approvvigionamento idrico”.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.