Sabato pomeriggio, a Lucca, le Volanti della Questura hanno arrestato un ragazzo somalo per tentata violenza sessuale ai danni di una minorenne. La vittima era seduta su una panchina, a Porta San Pietro, nel centro di Lucca, insieme ad altre coetanee. Il ragazzo, improvvisamente, le si è seduto accanto e ha cominciato ad palpeggiarle la gamba. Sconvolta, la minore ha protestato allontanando il braccio dell’uomo. Prima che potesse lasciare la panchina insieme alle amiche, il somalo si è chinato su di lei è ha provato a baciarla sulla bocca. La vittima, impaurita, è scappata, seguita dalle amiche, e ha chiamato il 113. Una pattuglia delle Volanti, impegnata, poco distante, nel consueto servizio di controllo del territorio, ha raggiunto la giovane dopo pochi minuti trovandola ancora in lacrime. Il somalo è stato bloccato poco dopo; si è era appena alzato dalla panchina e si stava allontanando a piedi. La minore e le amiche, accompagnate in Questura, sono state ascoltate, alla presenza dei genitori, da personale specializzato dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Arrestato, il somalo è stato condotto in carcere, in attesa di udienza di convalida. In Italia da diversi anni, l’uomo ha un solo precedente, risalente nel tempo, per reati di lesioni e tentata rapina.