Cronaca

Trading online, i consigli degli esperti

Ricco di rischi e opportunità in egual misura, il trading online è un’attività che nel corso degli ultimi anni ha attirato un crescente numerosi di investitori “alle prime armi”, evidentemente desiderosi di ritagliarsi una parte di successo finanziario.
Ma come potersi avvicinare a questo comparto con maggiore consapevolezza?

I suggerimenti degli esperti sono ovviamente ben più numerosi di quanto di seguito abbiamo voluto riassumere, ma secondo gli analisti di Guidatradingonline.net questo dovrebbe rappresentare l’ABC del buon trader nefoita!

In primo luogo, è bene esercitarsi un po’ sul controllo delle emozioni. Il successo negli investimenti non è tanto correlato al quoziente intellettivo, bensì alla bontà nel controllo delle spinte emotive che ogni investitori avverte e che… potrebbero mettervi nei guai.

Insomma, l’iperattività da trading innescata dalle emozioni è uno dei metodi più comuni per poter danneggiare i rendimenti del proprio portafoglio.

Se poi volete investire sul mercato azionario, soprattutto con un’ottica di medio periodo, ricordate sempre di non perdere mai di vista il fatto che l’acquisto di azioni societarie vi rende proprietari di quella azienda. Ma che significa?

Significa semplicemente che non bisognerebbe mai sottovalutare, anche se ci si dedica con passione e apparente successo all’analisi tecnica, che è necessario aggiornarsi su come opera questa azienda, quale sia il suo posto nell’intero settore e mercato, quali i suoi principali concorrenti, le sue prospettive a lungo termine.

È poi opportuno pianificare correttamente la propria strategia, predisponendo le azioni da collegare a ogni scenario. In particolar modo, cercate sempre di stabilire con grande precisione (scriverlo su un foglio, cartaceo o digitale, aiuta!) perché state comprando e perché dovreste vendere.

Nel primo caso, spiegate ciò che trovate attraente in quell’investimento e le opportunità che scorgete per il futuro. Quali sono le vostre aspettative? Quali sono le metriche più importanti e quali sono le pietre miliari che utilizzerete per valutare i progressi dell’azienda?

Nel secondo caso, indicate che cosa vi farebbe vendere. A volte ci sono buone ragioni per lasciare il proprio investimento, come ad esempio i cambiamenti fondamentali del business che influenzano la capacità di crescita della società nel lungo termine, la perdita di commesse importanti, il cambio di un CEO, e così via.

Altro consiglio essenziale è poi quello di costruire nel tempo le vostre posizioni. Non è affatto obbligatorio entrare in un mercato o in una determinata società in un’unica fase. Anzi, spesso – soprattutto in tempi di turbolenza di mercato – può essere più utile entrare per gradi, andando ad acquistare asset a diversi prezzi, mediando così le potenziali perdite che potrebbero celarsi nel breve termine.

Ricordato quanto sopra, rammentate anche l’importanza di esercitarsi non solamente sotto il profilo teorico, bensì anche sotto quello pratico, andando a aprire e gestire un conto demo, disponibile gratuitamente presso un qualsiasi broker di primo piano.

Si tratta di una indispensabile palestra di allenamento che dovreste trovare di grande utilità, poiché vi servirà non solamente per poter approfondire la conoscenza con quella determinata piattaforma di trading, bensì anche per poter testare in condizioni di sicurezza la vostra strategia.

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Published by
RedazioneSiciliaReporter