L’incidente mortale di Giovanni Terrana sconvolge la comunità locale; il sindaco e i testimoni esprimono dolore e sgomento.
Un tragico incidente sul lavoro ha scosso la comunità di Campofelice di Roccella quando l’operaio 64enne Giovanni Terrana è morto dopo essere caduto da un’impalcatura mentre lavorava alla ristrutturazione di un edificio in Via Imera.
Nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi, Terrana ha perso la vita a seguito di un grave trauma cranico.
Dettagli dell’Incidente
L’incidente è avvenuto questa mattina in pieno centro cittadino, sotto gli occhi di molti cittadini che hanno assistito impotenti alla scena. Giovanni Terrana, molto conosciuto e apprezzato nella comunità, stava lavorando insieme ai suoi due figli quando è precipitato da un’altezza di circa 4-5 metri.
Reazione delle Autorità e della Comunità
Il sindaco di Campofelice di Roccella, Giuseppe Di Maggio, profondamente colpito dall’accaduto, ha espresso il suo dolore: “Siamo davvero distrutti. Non è possibile morire sul posto di lavoro. Non è accettabile.” Le parole del sindaco riflettono il sentimento di una comunità che solo quattro mesi fa ha dovuto affrontare una tragedia simile con la morte di un altro operaio, il 49enne Mario Cirincione.
Indagini e Misure di Sicurezza
La Procura di Termini Imerese ha aperto un’inchiesta per chiarire la dinamica dell’incidente e verificare la regolarità dell’affidamento dei lavori e il rispetto delle norme di sicurezza. I tecnici dell’Asp, insieme ai carabinieri della compagnia di Cefalù, stanno conducendo gli accertamenti necessari per determinare eventuali responsabilità.
Impatto sulla Sicurezza sul Lavoro
Questo incidente solleva nuovamente questioni urgenti sulla sicurezza nei cantieri e sulle misure preventive necessarie per proteggere i lavoratori. La frequenza degli incidenti in questa piccola comunità richiama l’attenzione sulla necessità di rafforzare le politiche di sicurezza e di formazione per prevenire ulteriori tragedie.
Conclusione
Mentre la comunità di Campofelice di Roccella piange la perdita di uno dei suoi membri, l’attenzione si concentra sull’importanza di garantire ambienti di lavoro sicuri e sul rispetto rigoroso delle normative vigenti. La tragedia ha lasciato un segno indelebile, spingendo a riflessioni profonde sull’adeguatezza delle misure di sicurezza attuali.