Palermo ha vissuto una giornata di lutto ieri, quando una bambina di 7 anni, Aurora Filiberto, ha perso la vita presso l’ospedale Buccheri La Ferla.
La tragedia ha scosso la comunità locale, lasciando interrogativi sulla causa del decesso della piccola.
Secondo le prime informazioni disponibili, la bimba, affetta da febbre elevata dal giorno precedente, è stata portata d’urgenza al nosocomio palermitano dalla sua famiglia proveniente da Casteldaccia.
Tuttavia, la situazione si è aggravata rapidamente, e Aurora sarebbe giunta in ospedale già in arresto cardiaco, nonostante i disperati tentativi di rianimazione da parte del personale medico.
La famiglia, allarmata dalle gravi condizioni di salute della bambina, ha raggiunto il pronto soccorso intorno alle 13, ma purtroppo il cuore di Aurora aveva cessato di battere al loro arrivo, secondo quanto riportato da fonti locali.
Al momento, le circostanze della tragedia rimangono avvolte nel mistero. Gli investigatori, in collaborazione con gli esperti della medicina legale del Policlinico, stanno attivamente cercando di far luce sulla causa del decesso, e per farlo dovranno attendere i risultati del riscontro diagnostico pianificato nei prossimi giorni.
Tale procedura prevede il prelievo di campioni di tessuti, organi e sangue al fine di identificare eventuali patologie o cause sottostanti.
Nonostante la mancanza di precedenti patologie note nella storia clinica della piccola, i genitori sostengono che la febbre di Aurora fosse salita notevolmente il giorno precedente, resistente ai comuni farmaci antipiretici.
La famiglia ha acconsentito all’esecuzione del riscontro diagnostico, su richiesta della direzione ospedaliera, sperando che fornisca risposte chiare e conclusive sulle circostanze della tragedia.
Il dolore e lo sgomento pervadono ora la comunità palermitana, mentre l’intera città attende con ansia l’esito delle indagini e la comprensione delle cause che hanno portato alla prematura scomparsa di Aurora Filiberto.