Continua la serie di spregevoli atti compiuti nei confronti dei cani randagi in Sicilia. Dopo il possibile caso di avvelenamento di un cane a Canicattì avvenuto nei giorni scorsi infatti, un ennesimo colpo è stato sferrato nei confronti degli amici a quattro zampe. Nel dettaglio, nella frazione balneare campobellese di Torretta Granitola, in provincia di Trapani, un cane randagio meticcio di stazza media è stato ucciso a colpi di fucile caricato a pallini, come se si fosse trattato di un bersaglio inanimato a cui poter sparare liberamente. A fare l’amara scoperta è stato un residente il quale ha immediatamente chiamato i vigili urbani del posto insieme ad veterinario dell’Asp di Trapani. Nelle scorse settimane inoltre diversi altri cani sono stati avvelenati tra Santa Ninfa, Castelvetrano e Campobello di Mazara dove un animale era stato addirittura impiccato a un albero.