Un marocchino di 42 anni è stato espulso con un provvedimento firmato dal ministro dell’Interno Marco Minniti. L’uomo infatti, venditore ambulante e residente a Trapani con precedenti per ricettazione, commercio di falsi e guida in stato di ebbrezza, era stato segnalato dall’intelligence nell’ambito dell’attività di contrasto all’estremismo islamico. Il marocchino era considerato pericoloso perfino dalla stessa comunità islamica locale per la sua indole violenta, oltre per aver mostrato segnali di particolare fanatismo, esasperati anche dall’uso acuto di droga e dall’intento di compiere un gesto eclatante come quello di investire con un auto i frequentatori di un esercizio pubblico e poi aggredirli con un coltello. In virtù della sua alta pericolosità sociale, l’uomo è stato dunque accompagnato in Marocco con un volo decollato da Palermo. Si tratta della prima espulsione del 2018 che fa salire a 238 il numero complessivo dei soggetti allontanati per motivi di sicurezza dall’Italia a partire dal gennaio 2015.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.