
C’è anche l’agrigentino Pierfilippo Spoto tra i promotori del progetto: «Io cammino in Sicilia», lanciato assieme ad altri operatori turistici per valorizzare il turismo di prossimità.
Spoto è l’ideatore del turismo esperienziale, la formula in cui il turista si integra con il territorio e diventa a sua volta, agricoltore, pastore, mugnaio e così via dicendo.
Il progetto è condiviso anche da Nanni di Falco, Giovanni Nicolosi e Attilio Caldarera, guide naturalistiche ed ambientali impegnate da venti anni nel condurre ospiti sui cammini di Sicilia.
«Abbiamo pensato – spiega Pierfilippo Spoto – che fosse giunto il momento di risvegliare i sogni di passione delle migliaia di amici che negli anni hanno condiviso con noi la voglia di camminare nella nostra Terra. Volevamo essere da stimolo per tornare a crederci ed essere pronti alla imminente ripartenza. Siamo consapevoli, continuano le quattro guide, che dovremmo adeguarci a delle restrizioni e che non sarà possibile, almeno per il momento, condurre gruppi numerosi».
Fonte: gds.it
(https://agrigento.gds.it/articoli/economia/2020/05/13/turismo-per-lo-sviluppo-si-punta-sui-cammini-a01e58dc-7d10-46f2-ab75-c43a05ab9dbb/)