La Valle dei Templi, uno dei siti archeologici più importanti e affascinanti del mondo, simbolo indiscusso della città di Agrigento e Patrimonio dell’Umanità UNESCO, è stata nuovamente al centro di un episodio che ha suscitato indignazione e polemiche tra cittadini e turisti.

Durante i preparativi per il concerto del noto trio Il Volo, avvenuto ieri sera, il personale tecnico è stato immortalato mentre trasportava pesanti bauli senza l’ausilio di pedane protettive, rischiando di danneggiare irrimediabilmente le antiche strutture.

Nel breve filmato che ha rapidamente fatto il giro dei social, si vede chiaramente il personale tecnico trascinare con fatica i voluminosi bauli lungo i gradoni del sito archeologico, ignorando completamente le norme basilari di protezione e conservazione.

Il rumore metallico dei bauli che strisciano sul pavimento antico è agghiacciante, un suono che, per molti, rappresenta l’ennesimo oltraggio a un luogo che dovrebbe essere trattato con il massimo rispetto e cura.

I commenti di indignazione non si sono fatti attendere. “È inaccettabile che in un sito così importante non vengano adottate tutte le misure necessarie per proteggere il nostro patrimonio,” ha dichiarato un residente di Agrigento che ha assistito alla scena.

“Vedere questi bauli trascinati come se fossero in un magazzino qualsiasi e non in un luogo sacro per la nostra storia mi ha lasciato senza parole.”

Le immagini mostrano due operai impegnati a sostenere il peso del baule, a testimonianza della sua imponenza, ma non si nota alcun tipo di protezione o attenzione particolare per le antiche strutture su cui si trovavano a lavorare. “Dov’erano i controlli dell’Ente che gestisce la Valle dei Templi e dell’amministrazione? Possibile che nessuno sia intervenuto per fermare questa barbarie?” si chiedono in molti.

La mancanza di supervisione da parte dell’amministrazione comunale di Agrigento è al centro delle critiche. “È scandaloso che un sito come la Valle dei Templi, riconosciuto e ammirato in tutto il mondo, venga trattato con tanta superficialità,” ha aggiunto un turista straniero che ha assistito all’episodio.

“Mi aspettavo che un patrimonio così prezioso fosse protetto in ogni minimo dettaglio, invece qui si assiste a una totale mancanza di rispetto.”

Il timore è che episodi come questo possano ripetersi in futuro, soprattutto in occasione di grandi eventi che attraggono migliaia di spettatori ma che, allo stesso tempo, mettono a rischio l’integrità di luoghi storici come la Valle dei Templi.

“Il turismo e la cultura devono andare di pari passo con la tutela del nostro patrimonio,” ha concluso un esponente locale del mondo della cultura. “Non possiamo permettere che l’incuria o la negligenza mettano in pericolo la nostra storia.”

L’episodio, ormai sotto gli occhi di tutti grazie alla diffusione delle immagini, solleva domande urgenti sulla gestione e la salvaguardia della Valle dei Templi.

L’Ente Parco archeologico Valle dei Templi, Il Comune di Agrigento e le autorità competenti devono fornire spiegazioni su quanto accaduto e adottare immediatamente misure correttive per evitare che simili episodi possano danneggiare irrimediabilmente un patrimonio inestimabile, che appartiene non solo ad Agrigento, ma al mondo intero.

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.