Tra i principali centri della Sicilia, Trapani è una splendida città ricca di spunti di interesse in favore di tutte quelle persone che desiderano trascorrere qualche ora o qualche giorno all’interno del suo perimetro e nelle immediate circostanze.
Tra cultura, enogastronomia, spiagge e mare a portata di mano, è difficile non lasciarsi indurre in tentazione, anche in virtù di una relativa facile accessibilità al suo porto: per raggiungere la città è infatti possibile prendere il traghetto da Napoli per Trapani, o da molte località del Sud e del Centro.
Chiarito ciò, una volta arrivato a Trapani ti consigliamo di recarti subito nel suo bellissimo centro storico. Dal Palazzo Senatorio alle Mura di Tramontana, questa zona della città è sicuramente una delle preferite dai visitatori, che potranno passeggiare lungo le vie storiche senza rimanere delusi, e ammirando un patrimonio architettonico che non teme confronti.
Vicina a Palazzo Senatorio si trova peraltro la Torre dell’Orologio di Trapani: costruita nel XIII secolo, ha tra i suoi punti di maggiore interesse la presenza di un orologio astronomico che, risalente a fine ‘500, si candida certamente ad essere uno dei più antichi non solamente del territorio italiano, quanto anche di tutto il territorio europeo. Nell’orologio sono ammirabili il Sole, un Lunario e i segni dello Zodiaco.
Tra le altre tappe fondamentali della città ti segnaliamo poi le Saline. Lo sviluppo di Trapani è infatti stato per lungo tempo strettamente legato proprio alle saline, che hanno contribuito a rinvigorire l’economia cittadina, rendendola più solida. Oggi il contesto è completamente cambiato, ma ammirare le Saline di Trapani, e il suo museo, significa comprendere in che modo poteva essere estratto il sale, e come si viveva in uno storico impianto.
A proposito di strutture storiche, una visita è pressoché obbligata alle più note torri cittadini. La Torre Ligny è uno dei massimi simboli di Trapani: situata nella sua punta più estrema, è stata ideata come fortezza, per poi divenire un faro che aveva il compito di controllare il traffico di imbarcazioni che si avvicinavano al porto.
Un’altra torre molto nota è quella della Colombaia, o Castello del Mare: la struttura è alta 32 metri con 4 piani sovrapposti, e nella sua storia ha svolto diverse funzioni, da fortezza a prigione, per poi essere abbandonata dopo la costruzione del penitenziario di San Giuliano.
Con un breve riferimento alle chiese, non possiamo non compiere un cenno alla Chiesa del Purgatorio, una delle maggiori strutture religiose della Sicilia. Costruita alla fine del ‘600 sui resti di una torre di guardia araba che è poi divenuta il campanile della Chiesa, è oggi ammirabile con ancora maggiore appetibilità grazie alla sua particolare realizzazione, frutto di un insieme di stili. Una volta entrati all’interno dell’edificio, è possibile ammirare 22 gruppi scultorei, i Misteri, realizzati nelle botteghe di Trapani con legno e tela, e in grado di ripercorrere la Passione di Cristo.
Speriamo, con queste poche righe, di averti indotto un po’ di interesse nei confronti di questa splendida città, visitando la quale… non rimarrai certo deluso!












