Un’operazione congiunta di Polizia, Guardia di Finanza e Carabinieri ha portato alla luce una serie di gravi irregolarità in una discoteca nella zona della Plaia a Catania, culminando in pesanti sanzioni per la titolare e i buttafuori non autorizzati.
Durante i controlli, è emerso che la discoteca, benché dotata di una relazione tecnica firmata dalla titolare per una capienza massima di 200 persone, ospitava ben 450 individui al momento dell’ispezione.
Inoltre, 150 persone sono state sorprese mentre ballavano in un palco non destinato a tale uso. Queste violazioni hanno sollevato seri quesiti sulla sicurezza e gestione degli eventi, soprattutto considerando la mancanza di adeguata segnaletica di sicurezza e l’assenza di estintori.
La titolare è stata denunciata e contravvenzionata con una multa di 5.000 euro per mancanza di autorizzazione della licenza di pubblico spettacolo e per non avere presentato la Scia amministrativa necessaria per la gestione del bar.
Ulteriori indagini hanno rivelato che due degli addetti alla sicurezza, impiegati come buttafuori per l’evento, non erano iscritti all’albo prefettizio, una prassi obbligatoria per chi svolge tale ruolo. Di conseguenza, è stata comminata una sanzione di 1.666 euro a ciascuno di essi, con un’ulteriore multa di pari importo alla titolare dell’agenzia che li aveva assunti.
Questi sviluppi sottolineano l’importanza del rispetto delle normative di sicurezza e l’efficacia delle forze dell’ordine nel monitorare e garantire il rispetto delle leggi, specialmente in luoghi pubblici dove il rischio per la sicurezza personale può essere elevato.
L’azione rafforza il messaggio che la sicurezza nei luoghi di intrattenimento non è un optional, ma una responsabilità legale e morale dei gestori.