Due settimane dopo l’aggressione subita nel reparto di pediatria del Policlinico di Catania, Pierluigi Smilari, dirigente medico del reparto, ha finalmente deciso di parlare pubblicamente dell’accaduto.
In un’intervista esclusiva al programma Il Punto di Telecolor, accompagnato dal legale Francesco Siracusano, Smilari ha descritto nel dettaglio l’episodio traumatico e ha sollevato importanti questioni sulla sicurezza all’interno delle strutture sanitarie.
Dettagli dell’Aggressione
Smilari ha raccontato: “Un uomo mi ha colpito con un pugno, poi mentre ero a terra mi ha sferrato un calcio al volto, provocandomi la frattura del setto nasale. Per fortuna non è stato necessario un intervento chirurgico.” L’aggressione, avvenuta il 3 gennaio, ha lasciato il dirigente medico profondamente scosso, ma è stato anche il collega Piero Pavone a subire danni fisici nel tentativo di difenderlo, perdendo due denti.
Un Ambiente di Lavoro Insicuro
L’aspetto più desolante, secondo Smilari, è la frequenza delle aggressioni verbali quotidiane: “Le aggressioni, quasi sempre verbali, sono giornaliere; e nascono da pretesti davvero stupidi. Ormai il vero medico è Google.” Questa costante tensione crea un ambiente di lavoro ostile, dove i professionisti della salute vivono nella paura di essere aggrediti fisicamente.
Preoccupazioni per la Sicurezza dei Colleghi
Smilari, che vanta un’esperienza trentennale al Policlinico di Catania, esprime grande preoccupazione per la sicurezza dei colleghi più giovani e fragili: “E se l’aggressione avesse coinvolto qualcuno più giovane e fragile, come una dottoranda? È impensabile andare a lavorare avendo paura di incontrare qualcuno che spazientito ci aggredisca. Dobbiamo aspettare che ci scappi il morto?”
Richiesta di Maggiore Sicurezza
A nome dei colleghi, Smilari chiede un incremento della presenza dei vigilantes privati all’interno del Policlinico: “Dobbiamo sentirci protetti per poter svolgere il nostro lavoro senza timore.” La necessità di rafforzare le misure di sicurezza è diventata una priorità per garantire la serenità e la sicurezza del personale sanitario.
Reazioni e Prospettive Future
L’intervista di Smilari ha suscitato un ampio dibattito sulla sicurezza nelle strutture sanitarie italiane. I rappresentanti del Policlinico di Catania hanno dichiarato di prendere seriamente le richieste del dirigente medico e di avviare immediatamente misure per migliorare la sicurezza all’interno della struttura.
Conclusioni
L’aggressione al Policlinico di Catania mette in luce la necessità urgente di interventi per garantire la sicurezza del personale sanitario. Con testimonianze come quella di Pierluigi Smilari, emerge chiaramente l’importanza di creare un ambiente di lavoro protetto, dove medici e infermieri possano operare senza timori.