Il ginecologo B.A., accusato di violenza sessuale nei confronti di una giovane 28 enne tunisina, non ci sta alle accuse lanciategli dalla propria ex paziente. La difesa infatti, che sta preparando il ricorso al tribunale del Riesame, ha fatto sapere in una nota che, secondo il ginecologo, il primo rapporto sessuale con la ragazza fu consenziente. Intanto, gli avvocati scelgono di non fare rispondere l’indagato all’interrogatorio del Gip, che era stato rinviato venerdì scorso perché non era agli atti, a disposizione delle parti, i vari file video registrati dalla vittima durante la violenza e consegnati agli inquirenti. Tali registrazioni in particolare, andrebbero a confermerebbe le accuse della donna nei confronti del medico e si tratterebbe di due video: il primo di circa 6 minuti e l’altro di circa 5 minuti, intervallati da un vuoto di 7 minuti che, secondo quanto dichiarato dalla donna tramite i propri legali, sarebbero dovuti al fatto si era accorta dell’interruzione della registrazione e quindi ha premuto “rec” una seconda volta.