La compagnia teatrale “Nino Martoglio” presenta al “Teatro della Posta Vecchia” l’irresistibile spettacolo “VULANNU VULANNU – Patri, Figliu e d’unni Pigliu”, firmato e diretto con maestria da Giovanni Volpe. Per informazioni e prenotazioni, contattate i numeri 0922-26737 e 368-3175996.
Nota di Regia: Niente di cabaret in lingua sicula. “VULANNU VULANNU Patri Figliu e d’unni Pigliu” si distingue nella tradizione dell’umorismo siciliano, abbracciando la forma consolidata dell’one-man show. L’ispirazione attinge alle gallerie di umanità distorta de “I Mostri” e “I Nuovi Mostri” di registi come Dino Risi e Ettore Scola. L’obiettivo è una satira e, perché no, una denuncia umoristica delle sfide attuali.
Aristotele Cuffaro offre un omaggio sentito a Totò e Franco Franchi, indossando diverse maschere in un susseguirsi di contesti e personaggi mostruosi. Dal confronto con la povertà all’exploit della divinità a fini commerciali, l’artista affronta temi come la paura di vivere, il razzismo e l’ipocrisia sociale. Il quadro sulla nota piaga siciliana, non il traffico, rivela una verità amara, mentre la lingua, esaltazione tonale del dialetto agrigentino, accompagna le montagne russe di azione e trasformismo.
Una performance coinvolgente che fonde risate, riflessione e un omaggio appassionato al patrimonio culturale siciliano.