Nella storica cornice del Circolo Unificato di Palermo di Piazza S. Oliva, venerdì alle ore 11,20 si svolgerà la consegna dei diplomi del corso per di diritto internazionale umanitario per operatore internazionale riservato al personale delle forze armate e delle forze dell’ordine.
Il corso, per la prima volta svolto a Palermo, è stato promosso dal Cavaliere Matteo Neri, Presidente della sezione di Palermo della Associazione Nazionale Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana ed organizzato grazie alla proficua collaborazione tra la Commissione Nazionale DIU della Croce Rossa Italiana, Il Comando Militare dell’Esercito in Sicilia ed il Centro di Mobilitazione Sicilia della CRI.
Il corso, destinato a formare in materia di Diritto Internazionale Umanitario nei conflitti armati il personale impegnato e di possibile impiego in attività all’estero, ha formato i discenti sull’origine e la storia del DIU, approfondendo temi indispensabili per operare in contesti
internazionali tra cui le Convenzioni di Ginevra ed i protocolli aggiuntivi, lo status giuridico dei combattenti legittimi, le garanzie a tutela del personale sanitario, i crimini di guerra e le competenze del tribunale penale internazionale.
La Croce Rossa Italiana, su mandato della comunità internazionale, è promotrice e custode del Diritto Internazionale Umanitario; suo è il compito di diffonderlo al suo interno ed all’esterno, presso la popolazione civile ed i militari ed a vigilare sull’applicazione durante i conflitti armati.
La consegna dei diplomi di fine corso avverrà alla presenza del Comandante della Legione Carabinieri Sicilia Generale di Divisione Giovanni Cataldo, del Comandante dell’Esercito in Sicilia Generale di Brigata Claudio Minghetti, del Presidente della Commissione Nazionale DIU Colonnello Pietro Ridolfi, del Comandante del Centro di Mobilitazione del Corpo Militare della Croce Rossa in Sicilia Sottotenente Gaetano Ricontati e del Presidente dell’ Associazione Nazionale Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana Cavaliere Matteo Neri ed altre autorità civili e militari.












