In seguito all’intimidazione portata avanti nei confronti di Luigi Patronaggio, il procuratore di Agrigento salito all’onor delle cronache in seguito al caso della nave Diciotti al quale è stata spedita una lettera contenente non solo delle chiare e inequivocabili minacce di morte scritte a pennarello ma anche un proiettile da guerra, iniziano a pervenire gli attestati di solidarietà nei suoi confronti. Non è di meno l’intera amministrazione comunale di Canicattì, che, con un comunicato stampa, ha voluto dunque esprimere la propria solidarietà in merito ad un atto meschino quanto allarmante: Il Sindaco di Canicattì, Ettore Di Ventura, gli Assessori della G.M., il Presidente del C.C. Alberto Tedesco, i consiglieri comunali esprimono totale solidarietà al Procuratore della Repubblica di Agrigento, Luigi Patronaggio, per il vile atto intimidatorio di cui è stato oggetto. “Ancora una volta si tenta di ostacolare il percorso della Giustizia con atti esecrabili – commenta il sindaco Di Ventura – Siamo al fianco del Procuratore, in questi momenti così difficili, certi che niente e nessuno riuscirà ad intimorirlo e a rallentarne l’operato.”
Di Pietro Geremia