Il Gip del tribunale di Agrigento ha concesso gli arresti domiciliari al 40enne accusato di falsificazione di monete e spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate
beccato nei giorni scorsi dagli agenti del Commissariato di Canicattì. L’uomo era ricercato da tempo per via di un mandato di arresto europeo emesso dalla autorità giudiziaria della Germania e sarebbe stato rintracciato ed arrestato presso una abitazione del centro cittadino canicattinese.
Una volta al cospetto del giudice delle indagini preliminari per l’interrogatorio di rito il sospettato, difeso dall’Avv. Giuseppe Riso, non ha consentito alla sua estradizione in Germania su cui deciderà di conseguenza la corte di Appello di Palermo competente per materia nell’udienza fissata per giorno 23.09.2019.
Di Pietro Geremia