Ci sarebbero delle novità sulla sparatoria che vide scontrarsi nella notte dello scorso 8 Ottobre due fazioni appartenenti rispettivamente alle città di Gela e Licata.

Secondo quanto emerso dalle indagini avviate dai carabinieri nisseni tutto sarebbe nato da una serie di attenzioni che un 28enne avrebbe dato alla ragazza sbagliata causando in questo modo una serie di diverbi maturati immediatamente dopo in una rissa e successivamente nella sparatoria.

Il giovane protagonista della storia, che pare dunque abbia avuto una parte attiva nel violento scontro tra bande, una volta identificato grazie alle immagini dei video di sorveglianza della zona è stato a lungo ricercato dai tutori della legge in quanto resosi irreperibile fino alla sua individuazione proprio nella città di Gela.

Una volta beccato e portato in caserma per gli accertamenti di rito il Gip di Gela ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari per i reati di rissa e lesioni personali aggravate su richiesta della Procura della Repubblica.

Di Pietro Geremia