Dopo soli 6 giorni di indagine, gli uomini dell’arma dei carabinieri sono riusciti ad acciuffare uno dei due rapinatori che una settimana addietro avevano derubato una nota gioielleria nel centro di Naro. Nel dettaglio, il 29 Agosto due uomini incappucciati avevano fatto irruzione all’interno della gioielleria della “Fulgentissima” sita in Corso Vittorio Emanuele, una delle vie del centro storico, riuscendo a portare con sé un bottino di circa 2000 euro tra oro e preziosi. Durante la rapina però era nata una violenta colluttazione tra la proprietaria e i rapinatori durante la quale la commerciante avrebbe morso il braccio di uno dei due farabutti a cui quest’ultimo avrebbe risposto con un violento pugno al volto della donna procurandole vistose ferite. Terminata la rapina, i due si sono dileguati nel nulla mentre è immediatamente partita la caccia agli uomini da parte dei militari di Naro e di Licata che ha portato all’individuazione di uno di loro in G.C., un 40enne residente a Catania che, una volta catturato nel quartiere di Librino, ha ammesso le proprie responsabilità. In seguito alla cattura e all’ammissione di colpevolezza, l’uomo è stato infine ammanettato con l’accusa di rapina aggravata e disposto agli arresti domiciliari da parte dell’autorità giudiziaria. Per il complice invece continuano le ricerche serrate delle forze dell’ordine.
Di Pietro Geremia