Siracusa

Pachino, bomba dentro auto di avvocato: arrestata famiglia mafiosa

Gli uomini della polizia di stato, su delega della Direzione distrettuale antimafia di Catania, hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare nei confronti altrettanti componenti di una famiglia etnea vicina al clan Giuliano, attivo nel territorio di Pachino e Portopalo di Capo Passero. Nel dettaglio, le indagini sono partite nel 2017 quando il curatore fallimentare nominato dal Tribunale di Siracusa, nel momento stesso in cui stava mettendo i sigilli ad un distributore di carburante gestito dalla ditta condotta dalla moglie di uno degli imputati, è stato minacciato al fine di interrompere la procedura di sequestro del distributore. Successivamente, un secondo avvertimento era arrivato al curatore, con l’esplosione di un ordigno che gli aveva danneggiato l’auto. I poliziotti, dopo una solerte indagine, hanno ricostruito quanto accaduto tramite l’utilizzo di intercettazioni telefoniche e telecamere situate nei pressi dell’avvenuta esplosione, permettendo dunque l’arresto dei malviventi per minaccia e violenza a un pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato, detenzione e porto illegale di un ordigno esplosivo, aggravati dalle modalità mafiose.

Di Pietro Geremia

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Published by
Davide Difazio