Nel 102° anniversario della sua morte, l’Esercito Italiano ha ricordato il generale di divisione Antonino Cascino, Eroe siciliano Caduto nella Grande guerra, con una sobria e commovente cerimonia militare.
Ieri mattina, nella Chiesa di San Domenico – Pantheon dei palermitani, le massime Autorità cittadine hanno accompagnato il generale di divisione Maurizio Angelo Scardino, Comandante militare dell’Esercito in Sicilia, per la deposizione di una corona di alloro dinnanzi al sepolcro del’Eroe Caduto.
Le note del silenzio hanno accompagnato la breve funzione, al termine della quale il generale Scardino ha voluto ricordare la splendida figura del generale Cascino, ripercorrendone brevemente la carriera, soffermandosi sul suo estremo sacrificio e definendolo “uomo moderno, comandante che comprese come il segreto del comando stia nel valore morale di chi lo esercita, nel valore intrinseco e complessivo del capo, nel suo carattere peculiare, nel suo sapere e soprattutto nel suo esempio”.
Il generale di divisione Antonino Cascino, Caduto a seguito dei fatti d’armi di Monte Santo, mentre, nel settembre del ’17, combatteva alla testa dei suoi soldati, è stato insignito di medaglia d’oro al Valor militare alla memoria con la seguente motivazione:
” Nobile figura di condottiero e di soldato, diede costante e mirabile esempio di ardimento e di valore alle truppe della sua Divisione, recandosi a condividere con esse, sulle prime linee, tutte le vicende della lotta. Gravemente colpito da proiettile nemico, volle ancora mantenere il Comando finché ebbe assolto il suo compito della giornata, stoicamente sopportando il dolore della ferita, che poi lo condusse a morte”. Monte Santo, 15 settembre 1917