Si svolgerà sabato 7 e domenica 8 luglio 2018 la “Giornata della Freccia” due giornate medievali a cui parteciperanno da tutta Italia oltre 100 arcieri in abiti medievali e prevede sabato 7 alle ore 18 un convegno presso la Biblioteca Comunale “G. Zagarrio” dove il Presidente Nazionale LAM Carlos Alberto Owen, accompagnato dai Consiglieri Nazionali Giuseppe Poliziotto (di Enna) e Pierluigi Gallo (di Padova), incontrerà il Sindaco, la Stampa, i Responsabili di Compagnia della Sicilia, i Maestri d’Arco e tutti gli Arcieri, mentre domenica 8 in piazza 25 aprile si svolgerà il Campionato Nazionale LAM 2018 di tiro con arco storico e medievale, dove arcieri, di tutte le età, verranno dapprima divisi in pattuglie (gruppi formati da 12/15 componenti) e successivamente, a turno, capitanati da un maestro d’arco, scaglieranno le proprie frecce in appositi bersagli posizionati in più posti all’interno del centro storico e in specifici cortili. La “Giornata della Freccia” nasce all’interno del racconto, tra storia e immaginazione, de “L’Antica Leggenda dei Guerrieri Ravim” scritto dal Maestro Andrea Tricoli, che, prima dell’arrivo dei Normanni, narra di una tribù (araba) insediata sul Monte Saraceno dove, più volte l’anno, i saggi sceglievano i guerrieri e gli arcieri migliori, tra coloro che avessero superato le vari prove di bravura e precisione, a guardia di Ravim che dall’arabo significa appunto fortezza. Oggi la giornata, grazie agli Arcieri della Fortezza del Monte Saraceno, costola dei Guerrieri Ravim all’interno dei Tamburi e Bandiere gruppo folk del Monte Saraceno, all’associazione artisti ACAMS, alla Lega Arcieri Medievali, al Centro Musicale e d’Arte & Musicoterapia CR&A “Abile Anch’io”, al’US Acli e grazie al Comune di Ravanusa con tutta l’amministrazione comunale, è diventata occasione per far conoscere e tramandare le tradizioni legate al territorio del Monte Saraceno, luoghi abitati dai Sicani, (VIII secolo a.C.), dai Greci (sino al III secolo a.C.), dagli Arabi e dai Normanni (dall’anno 1086 d.C.), per valorizzare il Museo Archeologico “Salvatore Lauricella”, il Museo di Storia Naturale del “Fondo Sillitti”, il Santuario di Maria SS. dell‘Assunta e nello stesso richiama da tutta Italia arcieri che con le loro famiglie porterà una boccata di ossigeno alle strutture ricettive, artigianali e commerciali del paese. Soddisfatti per questa importante conquista il Maestro d’ArcoPietro Nigro(Presidente del Consiglio di Coordinamento), il MaestroAndrea Tricoli(Direttore del Centro ACAMS) e Tonino Sutera Sardo (co-responsabile della sezione armi) che, di questo bellissimo sport, vanta al suo interno già campioni nazionali di Ravanusa come Claudio Mario Tricoli per gli Under 14, Gaya Tricoli per gli Under 17 e premiati come Riccardo D. K. Nigro per gli Under 10.