Il gup del tribunale di Agrigento ha condannato a 6 mesi di reclusione una mamma 23enne originaria di Campobello di Licata con l’accusa di omicidio colposo ai danni della figlia di 3 anni.
La tragedia è avvenuta il 29 dicembre del 2016 quando la bambina, nel vano tentativo di accendere una vecchia televisione a tubo catodico sarebbe rimasta schiacciata dall’ingombrante elettrodomestico perdendo così la vita.
Il Pubblico Ministero aveva chiesto per la donna una pena leggermente inferiore, pari a 5 mesi e 10 giorni di reclusione, che sarebbe stata dunque aumentata dal gup agrigentino.
Di Pietro Geremia