Una zona diventata ormai “maledetta” quella della Riserva Naturale dello Zingaro per gli escursionisti siciliani e non.
Dopo il caso dell’agrigentina 52enne e della turista 11enne avvenuti nei giorni scorsi, pare che i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano abbiano dovuto soccorrere nuovamente un escursionista che non era più in grado di proseguire il percorso trapanese.
Ad avviare la macchina dei soccorsi, composta oltre che dal Soccorso Alpino anche da Aeronautica Militare, 118 e Carabinieri, sarebbe stata una chiamata al 112 dove veniva avvisato che un 35enne di Trani tra stanchezza e disidratazione non era più in condizioni di proseguire il percorso.
Dopo l’allarme è stata dunque attivata una task force che, in poco tempo sarebbe riuscita a recuperare il povero escursionista mettendolo così in salvo.
