Sicilia, nigeriano ricoverato all’ospedale Cervello: medici e degenti devono indossare le mascherine

Medici e degenti  del reparto di pneumologia dell’ospedale Cervello di Palermo sono costretti ad usare le mascherine dopo il ricovero di un nigeriano  che si trovava a bordo della nave che, domenica scorsa, ha soccorso un migliaio di migranti. Il  ragazzo è arrivato in reparto con la mascherina, stessa prassi è stata consigliata  ai pazienti  ricoverati  nella stanza, ai parenti ed al personale medico. “Sarebbe opportuno informare  i degenti sul motivo  di questa indicazione  – commentano i parenti dei ricoverati  – nessuno ci ha spiegato  se il giovane ricoverato è affetto da patologie contagiose e se chi gli sta vicino può essere infettato. Vorremmo capire se i nostri cari rischiano la loro salute”. La direazione sanitaria dell’ospedale Cervello precisa  che al migrante ricoverato,  che viene dal Niger, è stata diagnostica una pleurite . ” Sono in corso tutti gli accertamenti per verificare le condizioni generali – spiegano i vertici dell’azienda ospedaliera – la situazione è sotto controllo.  L’uso delle mascherine fa parte della profilassi, è una procedura medica che in attesa delle analisi complete mira a prevenire il contagio con eventuali agenti patogeni”.

Share
Published by
Davide Difazio