Valerio Cimino, Governatore del Rotary International

Venerdì scorso, 6 dicembre, Valerio Cimino, Governatore del Rotary International Distretto 2110 Sicilia Malta, ha visitato il Club Valle del Salso presieduto da Luigi Loggia.

L’evento si è tenuto alla presenza, tra gli altri, del Segretario distrettuale Fausto Assennato e del Segretario del Club Valle del Salso Giuseppe D’Antona.

Il Presidente del Club, Luigi Loggia, ha fatto una sintetica disamina delle numerose iniziative fatte, in corso e da fare, talune anche di grande rilevanza comunitaria. In particolare ha posto l’attenzione sull’implementazione del canale comunicativo via social media, anche mediante il sistema della “diretta streaming” che consente di fruire anche nel tempo del contenuto di importanti conferenze e services, come ad esempio quello sul problema dei migranti e sulla rianimazione d’emergenza.

Da ultimo ha fatto una considerazionesul dovere, ma anche sulla necessità, per gli esseri umani di ritrovare la propria statura e di rientrare nei confini di una realtà umana e spirituale che consenta di affrontare le sfide che il futuro propone.Il dilagante individualismo, abbinato ad un decadimento dei valori , comporta la crisi dell’etica; il Rotary ci ricorda che l’etica, professionale, comportamentale, amicale, non può essere trascurata.

Il Governatore Cimino, nel condividere le considerazioni del Presidente,ha apprezzato le innovazioni introdotte e le iniziative del Club, che ha incoraggiato a continuare ad attuare servizi che lascino il segno della presenza nel territorio. Inoltre, si è soffermato sullalotta alla poliomielite, oggi la mission più importante del Rotary, sulla necessità di raccogliere fondi per la definitiva scomparsa della malattia, ormai alla portata, e a sensibilizzare le famiglie perché vaccinino i figli.

Il Governatore ha poi parlato dell’azione, “Se non c’è cambiamento in noi, non possiamo cambiare la società e quindi il Mondo – ha detto” Cimino, da ambientalista molto impegnato, si è soffermato sul tema del patrimonio ambientale e sulla sua salvaguardia: “bisogna fare non apparire”.

Infine ha voluto ricordare le priorità dettate dal Presidente Internazionale del Rotary, attraverso il motto “Il Rotary Connette il Mondo” e,in prospettiva internazionale,infine invitato i soci a partecipare a Roma all’incontro per il 75° anniversario della fondazione delle Nazioni Unite, che ebbe ben 50 rotariani tra i padri fondatori, che avrà luogo il 7 maggio 2020.