Anche il sindaco di Canicattì, Ettore Di Ventura, tra i firmatari dell’importante nota con la quale i primi cittadini dei Comuni dell’agrigentino chiedono risposte precise e veloci, ma soprattutto metodi brevi per poter far fronte alle situazioni di grave disagio socio-economico in cui versano tante famiglie e che, perdurando questa emergenza sanitaria, potrebbero sfociare in emergenza sociale.

I sindaci temono le lungaggini amministrative che potrebbero far ritardare l’erogazione del promesso stanziamento complessivo di 100 milioni di euro che, come è noto, provengono da due progetti comunitari.

I primi 30 milioni, per i quali sono stati già emessi i primi mandati di pagamento ai Comuni, sono stati recuperati dalla Regione dal PO FSE, il programma operativo del Fondo Sociale Europeo; gli altri 70 milioni, per cui non esiste ad oggi un bando, dovrebbero arrivare dal POC (il programma complementare operativo) per essere assegnati in quota capitaria ai Comuni.

I sindaci temono che, essendo fondi comunitari già previsti per altri interventi, lo storno delle somme da destinare a questa imprevista emergenza possa impantanarsi in procedure lunghe che poco si adattano alla prontezza che necessitano questi interventi.

I primi cittadini dell’agrigentino auspicano l’attivazione di un percorso più snello e semplificato per il quale, però, è necessaria una urgente soluzione normativa che consenta ai Comuni di poter accedere a risorse proprie della Regione, insomma una procedura semplificata simile a quella adottata dallo Stato, per poter dare veloce risposta a bisogni indifferibili ed evitare l’insorgere di gravi tensioni sociali.

A firmare la nota sono stati i sindaci dei comuni di Agrigento, Alessandria della Rocca, Aragona, Bivona, Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Cammarata, Campobello di Licata Canicattì, Castrofilippo, Cattolica Eraclea, Cianciana, Favara, Grotte, Ioppolo Giancaxio, Licata, Lucca Sicula, Menfi, Montallegro, Montevago, Naro, Porto Empedocle, Racalmuto Realmonte, Ribera, San Giovanni Gemini, Sant’Angelo Muxaro, Santa Elisabetta, Santa Margherita Belice, Santo Stefano di Quisquina, Sciacca, Siculiana, Villafranca Sicula