Carabinieri Ragusa, arresto

I Carabinieri della Stazione di Santa Croce Camerina hanno recentemente portato a termine un’operazione di successo che ha visto la denuncia a piede libero di un cittadino tunisino di 33 anni, residente a Ragusa.

L’uomo è stato accusato di un furto aggravato in una casa vacanze a Punta Braccetto, di proprietà di un sessantenne di Comiso.

La scorsa settimana, approfittando dell’oscurità notturna, il tunisino è entrato furtivamente nell’abitazione, apparentemente ignaro della presenza di un sistema di videosorveglianza. Quest’ultimo era stato installato dal proprietario dopo un precedente episodio di furto, proprio per rafforzare la sicurezza della sua proprietà.

Grazie alle registrazioni del sistema di sicurezza, i Carabinieri sono riusciti a identificare rapidamente il responsabile. Durante una perquisizione domiciliare organizzata ad hoc, il sospettato è stato trovato in possesso non solo degli arnesi utilizzati per scassinare gli infissi esterni, ma anche degli oggetti rubati – tra cui alcuni monili e una somma di circa mille euro in contanti. Questi ultimi sono stati prontamente restituiti al legittimo proprietario.

Nonostante fosse incensurato fino a questo incidente, il giovane è ora sotto inchiesta per furto aggravato da parte della Procura della Repubblica di Ragusa. Questo episodio sottolinea l’importanza di sistemi di sicurezza adeguati nelle abitazioni, specie in quelle non costantemente abitate, come le case vacanze, per prevenire simili incidenti.